E' morto a Brighton, all'età di 84 anni, Terence Morgan, popolare l'attore inglese degli anni Cinquanta e Sessanta. Iniziò la sua carriera come attore teatrale, sostenuto dal regista e attore Lawrence Olivier, che lo fece entrare alla Old Vic Company. E fu sempre Olivier che lo fece debuttare nel mondo cinematografico nel 1948 con il film "Amleto".
In poco più di un decennio lavorò in una trentina di film. "Gigolò e Gigolette" (1951), "Mandy, la piccola sordomuta" (1952), "Il marchio del cobra" (1953), "Appuntamento con il destino" (1954), "Il grido del sangue" (1955), "La spia di Scotland Yard" (1959), sono alcuni dei film che fecero all'epoca di Terence Morgan un attore di primo piano della cinematografia britannica.
In seguito ha recitato in film di grande successo come "La gang del kimono" (1960), "Il mistero della mummia" (1964), "Surcouf, l'eroe dei sette mari" (1967) e "Un attico sopra l'inferno" (1968).